“Sei quello che fai, non quello che dici che hai intenzione di fare”

(Carl Jung)

Il percorso di consulenza psicologica e/o psicoterapia, dal suo primo incontro, è strutturato in diverse fasi, funzionali alla creazione di un rapporto cliente-terapeuta ed all’accurata definizione del bisogno di ciascun cliente.

PRIMA ACCOGLIENZA

Il primo è un incontro utile a “rompere il ghiaccio” ed a vedere in cosa consiste realmente un consulto psicologico.
E’ un incontro di conoscenza reciproca e di esplorazione dei bisogni, delle problematiche, dei desideri del cliente.

In questo primo spazio di ascolto vengono fornite indicazioni sul tipo di intervento che offriamo.

ESPLORAZIONE DEL PROBLEMA E DELLA RICHIESTA

Quando il cliente decide di intraprendere un percorso psicologico, i primi 2-3 incontri vengono dedicati all’esplorazione della situazione problematica presentata, alla formulazione di una ipotesi diagnostica ed all’individuazione da parte del cliente e dello psicoterapeuta di una richiesta e di un obiettivo di cambiamento.
Valutata insieme al cliente la possibilità e l’utilità a proseguire il percorso, ci si orienta verso una delle diverse tipologia di intervento sotto elencate.

QUALE TIPO DI INTERVENTO?

Viene proposta una consulenza psicologica individuale quando il problema presentato riguarda una specifica e definita area di funzionamento e/o uno squilibrio temporaneo nella vita del cliente. La consulenza psicologica ha una durata limitata di incontri, definita in accordo con il cliente.

Viceversa, viene proposta una psicoterapia quando l’obiettivo del cliente ed il bisogno che insieme è stato esplorato riguardano più ambiti della vita e si rende quindi necessario un approccio più profondo ed articolato. La psicoterapia ha una durata maggiore, e vengono comunque prefissati degli step riguardanti obiettivi da raggiungere ed il tempo in cui si presume che tali obiettivi verranno raggiunti.

In entrambi i casi, viene valutata l’opportunità di una esplorazione psicodiagnostica a mezzo di test, quando si ritiene che il bisogno del cliente necessiti di ulteriori approfondimenti, ed al contempo quando ne venga fatta esplicita richiesta da parte del cliente stesso (motivi di lavoro, ecc.).
Gli strumenti utilizzati sono: MMPI, Millon III, Anint a-7, Espero.